Roberto Ferri: tra tormenti interiori e torsioni

Roberto Ferri, classe 1978, è un artista contemporaneo noto in tutto il mondo.  Ispirato dal maestro Caravaggio e dai pittori del barocco, del Romanticismo e del Simbolismo, espone in collezioni private e pubbliche.

Originario di Taranto, dopo il diploma si trasferisce a Roma dove frequenta l’Accademia delle Belle Arti laureandosi in scenografia. Nella capitale approfondisce i suoi studi sulla pittura antica e su quella che va da inizio Cinquecento a fine Ottocento.

La sua prima mostra, la collettiva Animali e Dei, presso la galleria “Il Labirinto” di Roma risale al 2002. Ne seguiranno molte altre in Italia e all’estero, come ad esempio a Milano, Roma, Oslo e New Mexico.

Estremamente fisiche, le opere di straordinaria bellezza, mostrano una profonda inquietudine interiore rappresentata dai volti e dalle torsioni dei corpi. Essi appaiono armonici persino nel dramma del loro dolore. Ma l’armonia delle forme domina i soggetti anche nelle loro torsioni più audaci, nelle mutilazioni, nei traumi (Vitt. Sgarbi).

Le sue opere, per quanto realizzate in epoca contemporanea, appaiono tuttavia fortemente legate al passato.  La sua produzione infatti oscilla tra i miti antichi e la religiosità cristiana.

Noi davanti ai suoi quadri non sapremo dire in che epoca siamo. Un iperbarocco? E insieme un neoclassico e un caravaggesco. Ferri continua l’inganno, non sarà mai abbastanza contemporaneo e mai un pittore antico(Vitt.Sgarbi).

Amante del passato, Ferri non imita ma ricrea e riadatta esprimendo tensioni, ansie e dolori umani attraverso corpi perfettamente plasmati. Attraverso forme e figure sinuose e sensuali, mostra le torsioni a cui ogni animo è sottoposto. Egli esprime angosce, deliri, inquietudini della Psiche cui nessuno di noi si sottrae(Maurizio Marini).

Non privatevi della possibilità di visitare il sito di questo artista.

http://www.robertoferri.net/gallery_2015.php

http://www.robertoferri.net/dyoniso_in_arcadia.html

http://www.robertoferri.net/vittorio_sgarbi.html

http://www.robertoferri.net/home.html

Maria Domenica Depalo

2 risposte a "Roberto Ferri: tra tormenti interiori e torsioni"

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